A che serve, direte? A illuminare! A illuminare cosa? Una o più emozioni, una o più esperienze multisensoriali. Tutte quelle che capiterannno a ciascun visitatore di questa fittissima ‘Foresta di luce‘ al crepuscolo, realizzata dall’architetto giapponese Sou Fujimoto. Effimera e temporanea eppure densa, quanto può esserlo una fiera, sia pure la più grande fiera mondiale del design, questa installazione voluta da Cos in occasione del Salone del Mobile di Milano, è ospitata presso l’ex Cinema Arti, costruito negli anni ’30 dall’architetto italiano Mario Cereghini.