Dolcevita, la nuova piscina di Piscine Laghetto

L’estate sta arrivando e per chi ha la fortuna di potersi godere il giardino, ecco Dolcevita, la nuova piscina di Piscine Laghetto perfetta per spensierate ore di relax. Elegante e raffinata, disponibile in diverse finiture e in diversi colori, si monta in poco tempo ed è dotata delle ultime tecnologie Laghetto per cui anche molto sicura.

Stile Butler, una casa impazzita di fiori e colori

Vi piace lo stile vintage ma anche floreale a oltranza, e/o coloratissimo, di sicura ascendenza indiana, speziato quanto basta, ma anche di sapore giapponese a scelta, applicato a trapunte, cuscine, asciugamani, stoffe, tessuti, nastri, carte, pattern (cartamodelli) da scaricare gratuitamente? Allora siete capitati nel posto giusto. Sono le creazioni di una designer americana, Amy Butler (che tra l’altro comprendono anche borse, caftani, vestiti):  accessori di arredo che danno, vivacità sprint e colore alla casa. Ve ne proponiamo una sequenza.

 

 

The floating piers, camminare sulle acque si può

Per una volta permetteteci di evadere dall’ambito dell’arredare propriamente detto. O meglio di rivolgere l’attenzione a un uomo che arreda sì, ma non la casa, bensì la terra! Se è vero che le creazioni artistiche hanno effetti che si ripercuotono sulle mode, sui gusti, sulla densità simbolica del nostro vivere, allora è il momento di parlare dell‘artista di origine bulgara Christo e della sua ultima opera di ‘land art’, arte applicata al pianeta. Se finora ha impacchettato e perciò a suo modo arredato ce fosse una casa, intere scogliere, colline, edifici, stavolta Christo ha realizzato un ponte galleggiante grazie al quale fino al 3 luglio è possibile camminare sulle acque del lombardo lago di Iseo.

 

Dream’air, la sedia vola come foulard al vento

Dream’Air, è il nome onirico e arioso della nuova sedia Kartell che è stata una delle protagoniste dell’ultima edizione del Salone del Mobile di Milano. Con questa seduta, Kartell dà avvio a una progettazione all’insegna di un insolito contrasto: la struttura squadrata e geometrica in legno, convive con una seduta eterea e trasparente in policarbonato che lascia a vista il telaio in bianco e nero e suggerisce l’idea del volo, come fosse un foulard mosso dal vento. L’ha ideata il brillante catalano Eugeni Quitllet, premiato designer dell’anno, che si muove tra disegno e scultura.

 

 

Tavoli da giardino, stile e praticità by Ethimo

I tavoli da giardino devono essere scelti con cura e mixare stile e praticità: per questo motivo, se dovete allestire uno spazio esterno, è bene che pondierate molto bene la vostra decisione in modo da acquistare un elemento che sia sì utile ma che contribuisca anche a rendere speciale il vostro arredo. Ethimo sarà al vostro fianco nel momento della scelta, per consegnarvi un prodotto che rispecchi esattamente le vostre esigenze.

Terrazzi e balconi, a scuola di garden design

Progettare e realizzare il proprio terrazzo ideale, un balcone o giardino ‘da urlo’ che smentisca perentoriamente l’idea che l’erba del vicino sia sempre la più bella e smagliante. Tutto questo è possibile andando a lezione: già perché il giardinaggio è un’arte, oltre che una scienza, e un gioco: è questo l’approccio del Festival del Verde e del Paesaggio con esperti vivaisti, giardinieri professionisti, architetti del paesaggio e docenti di altissimo livello, che per il mese di giugno ha programmato a Roma un corso intensivo su terrazzi e balconi.

 

 

Cappe Circle.Tech, la nuova linea firmata Falmec

Falmec è una delle aziende italiane più conosciute nella produzione di cappe ed ecco che la nuova linea 2016 Cappe Circle.Tech regala tante idee nuove per chi trova a dover arredare la cucina di casa e punta su quello che è a tutti gli effetti un importante elemento di arredo. Oggi la cappa è diventata molto più utilizzata in cucina rispetto a qualche decennio fa. Non è più nascosta, anzi, si fa di tutto per metterla in risalto in cucina.

Compasso d’oro 2016, assegnati i Nobel del design

Un rubinetto, ma anche un auditorium; una caffettiera che sembra una pietra, ma anche un modello ultralussuoso di Ferrari; dei semplici ganci di sicurezza, ma anche un super motoscafo; una piccola luce da bicicletta ma anche una complessa postazione per il fitness: sono alcune delle opere vincitrici del premio Compasso d’oro, il ‘Nobel’ per il design appena assegnato. Creatività, originalità, tecnica e armonia: in base a questi principi, anche quest’anno, l’Adi, associazione per il design industriale, ha assegnato l’ambito premio. Ideato da Jo Ponti nel 1954, giunto alla 24 esima edizione, è il più alto riconoscimento in questo settore. Ben 13 i compassi d’oro assegnati, oltre a 12 premi alla carriera e a numerose menzioni. La giuria internazionale ha lanciato un appello: il design deve pensare ai più deboli e ai paesi con difficoltà economiche.