“Unicità d’Italia. Made in Italy e identità nazionale 1961/2011, cinquant’anni di saper fare italiano raccontati attraverso il Premio Compasso d’Oro ADI”. Questo il tema della mostra inaugurata ieri al Palazzo delle Esposizioni di Roma e che sarà possibile visitare per tutta l’estate, fino al prossimo 25 settembre. La Mostra, organizzata con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, è realizzata dalla Fondazione Valore Italia in collaborazione con ADI – Associazione per il Disegno Industriale e con Fondazione ADI. Attraverso gli oggetti di modernariato e design contemporaneo, tutti rigorosamente Made in Italy, l’esposizione racconta il saper fare italiano degli ultimi 50 anni.
Gianni Puglisi
Zona giorno: attrezzare le pareti
Io trovo che siano una soluzione comodissima, salva spazio e molto funzionale. Sto parlando delle pareti attrezzate, un modo molto pratico per riempire una parete e per fare ordine in una stanza in un modo esteticamente molto gradevole. Le pareti attrezzate sono perfette per ospitare l’hometheatre del salotto con televisione, dolby surround e tutto il necessario e inoltre sono anche un’ottima soluzione per conservare i libri nelle mensole e ogni tipo di oggetti negli scomparti chiusi con le ante. Le pareti attrezzate inoltre sono sistemi capaci di definire lo spazio e inoltre siccome per la maggior parte sono composte di moduli componibili da accostare a piacere, hanno il grande vantaggio di adattarsi benissimo alle esigenze che cambiano, perchè al momento opportuno si possono aggiungere nuovi pezzi per creare soluzioni sempre diverse.
Un classico sempre di moda: il letto in ferro battuto
Il letto in ferro battuto è un evergreen, non passa mai di moda e anzi, si rinnova man mano che il tempo passa. A me ricorda tantissimo il lettone di casa di nonna, che aveva dei decori fatti artigianalmente. Trovo che sia una soluzione molto romantica per una camera da letto in stile classico, poco esagerato e molto sobrio. Ma ultimamente i letti in ferro battuto son0 diventati un must anche nell’arredamento minimal chic. Un tocco di antico (solo per quanto riguarda la scelta del materiale) all’interno di un ambiente iper moderno e scarno di decori. Gironzolando sul web ho trovato due aziende che producono letti in ferro battuto belli e di grande qualità, sia dal punto di vista della fattura che da quello del design.
Design orientale per originalissimi arredi
Fascino orientale. Come non farsi irretire da questa cultura così antica e raffinata? Anche in Italia, presentate recentemente al Salone del Mobile di Milano, dilaga la passione per le creazioni di designer asiatici di Giappone, Cina, Thailandia e Corea. Qualche esempio?
Camere ed arredi: come scegliere i colori
I colori hanno una notevole influenza sul nostro umore e la nostra psiche. Per questo è molto importante scegliere bene quelli di cui circondarsi, sia per le pareti della nostra casa che per gli arredi. Nella scelta è importante anche tener presente l’uso delle stanze cui dobbiamo dare una nuova tinta perché, tanto per fare un esempio per una camera da letto sarà bene scegliere una tonalità chiara e non squillante mentre per la camera dei bambini via libera a colori vivaci, anche a più d’uno nello stesso ambiente, giocati per assonanza o per creare un allegro e stimolante contrasto. E questo sia per le pareti che per gli arredi e i complementi d’arredo come tappeti, copriletti, cuscini e tendaggi. Da tener presente, inoltre, il simbolismo dei colori.
Un mappamondo per arredare lo studio
Se dovessi dire qual è uno dei miei sogni, senza esitazioni direi che è un viaggio intorno al mondo. E se proprio non riuscissi a visitarlo tutto, ci sono almeno un centinaio di posti che vorrei visitare. E siccome purtroppo questi per adesso sono solo sogni, oggi mi limito a immaginare grandi escursioni e viaggi dall’altra parte del globo. E vorrei che lo faceste anche voi insieme a me. Ogni volta che penso all’arredamento di uno studio in casa, non riesco a non pensarlo come un ambiente classico, con il parquet sul pavimento e le pareti piene di librerie e libri fino al tetto. E in un ambiente come questo un mappamondo è il complemento d’arredo ideale. In commercio ne esistono di tanti modelli e realizzati con diversi materiali. Date uno sguardo alla nostra gallery e fatevi ispirare anche voi. Se proprio non si può evadere, almeno ci restano i sogni.
Antiquariato: come riconoscere lo stile dei mobili antichi
Botteghe, mercatini, negozi di bric-à-brac o di rigattiere. Chi ama l’antiquariato è attratto da qualsiasi vetrina o banco che esponga mobili o soprammobili di altri tempi. E anche chi non ha mai acquistato nessun pezzo antico è comunque affascinato da nomi particolari che evocano stili di tempi lontani. Ma come fare a riconoscerli? Come orientarsi, se non tra tutti, almeno tra quelli più noti? Qui di seguito trovate una piccola guida organizzata per ordine cronologico.
Living room: scegliere un perfetto tavolino basso
Gli inglesi li chiamano Teapoy mentre noi forse siamo più abituati a chiamarli tavolini da fumo, ma il succo è lo stesso: stiamo parlando dei tavolini bassi, quelli ideali da posizionare in soggiorno davanti al divano e magari sopra un bel tappeto. Nella tradizione inglese del diciannovesimo secolo il Teapoy serviva appunto come tavolino per servire il tè ma anche per conservarne le preziose foglie. Infatti generalmente i tavolini di questo tipo erano corredati di un cassettino in cui si poteva per l’appunto conservare una spezia preziosa come il tè, in un “contenitore” che fosse utile e decorativo. Se poi pensiamo all’arredamento etnico, specialmente di Giappone e Cina, scopriamo che il tavolino basso era considerato un normale tavolo da pranzo mentre in India si utilizzava addirittura come piano d’appoggio per la preparazione del pane. Tanti usi dunque per un oggetto che adesso è stato rivisitato in chiave moderna e che possiamo trovare tra gli arredi più comuni nelle nostre case.
Arredo bagno: armadietti, consolle e contenitori
In bagno tenere tutto in ordine è essenziale. Il motivo è semplice: non è una stanza grande ma nonostante questo, deve contenere tantissime cose, dalle asciugamani agli accappatoi, dai saponi ai medicinali ai cosmetici. Ecco perchè nell’arredare il bagno perfetto bisogna considerare tutte queste cose a attrezzarsi con i contenitori giusti, che siano pratici e al tempo stesso abbinati allo stile complessivo del nostro bagno.
Lo specchio Dusk / dawn premiato ai prestigiosi Wallpaper Design Awards
Due designer, un tedesco di origini italiane, Mario Minale, e un giapponese, Kuniko Maeda, progettano uno specchio per lo studio olandese Droog. Il risultato di questo pout pourri internazionale e multietnico
Arredare la cucina: come si dispongono i mobili?
Arredare la cucina non è una passeggiata. Ci sono tantissimi mobili da sistemare e tante cose da tenere in considerazione. La disposizione ideale deve tenere conto sia delle esigenze dei padroni di casa sia della disposizione dei tubi per l’acqua e il gas, perchè arredare una cucina stravolgendo gli impianti che sono già a disposizione in casa può comportare una spesa davvero esagerata. Tenendo in considerazione tutti questi aspetti dunque, oggi vi propongo un paio di modi in cui potete disporre i mobili in cucina, cercando di stare attenti all’estetica e alla funzionalità di uno degli ambienti più importanti della casa.
Barbecue: le ultime novità per la cottura outdoor
Si prospetta davanti a noi una lunga serie di giornate estive, da trascorrere, possibilmente all’aria aperta. Se abbiamo a disposizione un giardino, è piacevolissimo anche pranzare o cenare all’esterno e magari anche cucinare con un barbecue di ultima generazione. Come, Santiago, novità del 2011 della collezione di barbecue in metallo e in muratura proposta da Sunday, dotato di griglia biologica inox che permette la cottura dietetica dei cibi, ossia senza l’utilizzo di grassi oppure, tra gli altri prodotti recenti, la multigriglia Hampton Grills che permette differenti tipi di cottura contemporanei. Vediamo le caratteristiche di questi due innovativi prodotti per la “preparazione dei cibi outdoor”.