L’arredo bagno deve essere per definizione comodo e funzionale. Questo non significa però che non debba rispondere alle esigenze di chi arreda, tutt’altro. E’ infatti importante che oltre alle ultime tendenze segua anche i desideri di chi lo deve usare. E’ qui che entra in gioco la personalizzazione.
Essa non è legata solamente alla scelta di un gruppo di sanitari rispetto ad un altro o della scelta tra vasca e doccia: i complementi d’arredo rappresentano uno degli elementi più importanti da riuscire ad inserire con successo. Specchi, mobiletti, accessori: tutto ha la sua importanza. Ma come regolarsi con lo stile? Quanto spazio si ha per personalizzare? Le possibilità sono molteplici, soprattutto se si desidera rendere di proprio gusto un bagno moderno.
Partiamo prima di tutto dai colori. Per ciò che riguarda questa stanza, di solito si punta sui colori caldi, a prescindere dalla sezione di spettro cromatico che si è deciso di sfruttare. Ma niente vieta di personalizzare il proprio bagno utilizzando il nero o altre tonalità scure. Secondo gli esperti aiutano a rilassarsi ed a favorire la nascita di sensazioni di benessere. In questo 2018 ad andare per la maggiore, anche per i servizi, sono i motivi floreali ed etnici: ad essere apprezzato è quel tocco artistico che sembra voler ricalcare la pittura a mano.
Quando si punta a personalizzare il bagno è importante pensare alle sue linee ed ai suoi complementi come qualcosa che deve si essere piacevolmente estetico ma più che altro produttivo e funzionale. E consigliato quindi dare vita a cassettiere di ogni tipologia, elementi componibili che possono anche essere pensili o a muro per salvare spazi utili.