Arredare il giardino non è quasi mai un’azione semplicissima da fare: sono molti i fattori di cui tenere conto. Tuttavia se si ha almeno un’idea dello stile che si vuole applicare, districarsi tra tutte le opzione non dovrebbe essere poi molto complicato.
Classico o minimalista?
La prima scelta è seriamente quella dello stile: solo una volta sceltolo ci si potrà muovere lungo dei percorsi fatti di materiali e mobilio diverso. Arredare un giardino è si un fattore di design ma anche uno di gusto: ecco quindi che se si ama la tipologia classica si lavorerà con legno e pietra in qualsiasi loro sfumatura a partire dagli elementi vivibili fino alla costruzione di muretti e gazebo. Anche il ferro può essere utilizzato, ma in questo caso entrano in campo intarsi, decorazioni e la fatture stessa del metallo in caso di utilizzo per uno stile classico.
Quando si punta al minimalista ferro battuto e drappeggi possono fare la differenza invece, puntando però principalmente sul linee ergonomiche e veloci.
Cosa inserire
Vi sono degli elementi base dai quali non si può prescindere quando si arreda il giardino ed essi sono il tavolo, le sedie (o delle poltrone) ed un gazebo o un ombrellone che consentano per lo meno di poter godere di un po’ di ombra nelle giornate assolate. Un punto ” in più” può essere rappresentato da un’altalena a dondolo, un’amaca, addirittura una vasca idromassaggio da esterno: in questo caso si punta sul lusso e su una vivibilità diversa del giardino che non cerca più una commistione tra interno e natura ma uno sfruttamento maggiore di spazi.
