Che luogo accogliente! Sicuramente vi sarà capitato di esclamare o semplicemente di pensare questa frase entrando in un’abitazione. Così come sicuramente vi sarà capitato, arrivando per la prima volta in un ambiente, di sentirvi immediatamente a vostro agio, come a casa vostra.
Questa sensazione di benessere che ci avvolge appena varchiamo la soglia di una costruzione è davvero importante dal momento che noi passiamo una buona percentuale delle nostre giornate in ambienti chiusi, siano essi la nostra stessa residenza, la nostra sede di lavoro, i negozi e i centri commerciali, i luoghi di svago come cinema e teatro oppure i ristoranti.
E’ possibile preoccuparsi di rendere accogliente l’interno di una costruzione fin dal momento della progettazione degli spazi e della disposizione degli arredi? La risposta è affermativa e le soluzioni ci arrivano da un’antichissima arte orientale: il Feng Shui, che coniuga filosofia e architettura, teorie geomantiche taoiste e capacità pratiche nel costruire e nell’arredare.
Le parole Feng Shui significano letteralmente “vento e acqua“, con riferimento ai due elementi, entrambi inafferrabili, che plasmano la terra e che, con la loro presenza e il loro percorso, determinano la maggiore o minore salubrità di un luogo. Quello che ci propone il Feng Shui è la simbiosi con l’energia della natura, il C’hi, con cui armonizzare le nostre attività e i nostri ambienti di vita. Perciò questa dottrina dà rilievo alla luce, ai colori e ai materiali naturali.
In Cina spesso c’è chi si rivolge agli esperti di Feng Shui fin dal momento della scelta del terreno su cui edificare per determinare l’orientamento dell’abitazione. Noi ci accontenteremo di sapere quale sia il miglior orientamento delle camere, soprattutto della camera da letto, che è il luogo dove trascorriamo circa un terzo della nostra esistenza. Questa stanza dovrebbe trovarsi il più lontano possibile dall’ingresso e dalla cucina, al riparo da odori e rumori.
La camera dei bambini dovrebbe essere orientata ad est, in armonia con il sole nascente, mentre quella delle persone anziane ad ovest. La struttura migliore per il letto è il legno, materiale naturale e caldo. Sconsigliato invece il metallo.Per quanto riguarda l’orientamento della testata, questa dovrebbe essere aderente al muro e rivolta ad est.
Per la cucina, invece, il Feng Shui prescrive che sia spaziosa e luminosa (quindi possibilmente esposta a sud), in modo da comunicare emozioni positive, che poi si trasmetteranno anche al cibo che viene preparato al suo interno, per essere poi donato all’organismo perché trovi in esso la propria alimentazione.
1 commento su “Arredare secondo i principi del Feng Shui”