Arredare casa deve essere una gioia ed il risultato finale riflettere il proprio gusto personale, ma diventa importante, per raggiungere tali risultati evitare la monocromia di colori neutri: se un qualcosa non spicca in nessun senso… come aspettarsi che non annoi dopo un po’?
Insomma, è comprensibile voler scegliere una tonalità cromatica comune per arredare la propria casa e muoversi sul suo spettro per dipingere ed riempire la propria stanza. Ma nel farlo è importante scegliere un colore che abbia carattere o abbinarlo a tonalità più “calme”: insomma, creare un buon mix, non utilizzare una palette neutra a prescindere perché considerata una scelta sicura. Assurdamente un colore neutro mai spezzato diventa noioso molto brevemente all’occhio, senza contare che quelli che consideriamo neutri come colori spesso non lo sono affatto, dati tutti i sottotono ad essi legati.
In poche parole scegliere un colore neutro è più difficile di quel che si pensa e questo perché deve essere ben pensato rispetto all’illuminazione presente nelle stanze ed i possibili accoppiamenti in base allo stile scelto. Senza contare poi sul fatto che alcuni accoppiamenti di colori neutri, come il grigio ed il beige, difficilmente stanno bene insieme a meno che non si scelgano particolari sfumature.
Ecco quindi che se la scelta dei colori neutri viene fatta perché si ha paura di sbagliare, meglio lasciar perdere: è sempre consigliato puntare su colori che abbiano carattere, anche se solo come forti pennellate in un contesto neutro. Ma non devono mai mancare. E se la scelta ricade sul proprio colore preferito è meglio: si tratta di un concetto valido per i complementi di arredo, tanto quanto per gli accessori e per le pareti.