Come arredare una casa da affittare? Quando si prepara un’abitazione per una famiglia che non è la propria bisogna tenere da conto in che modo la si vuole rendere disponibile: è ovvio che le formulazioni cambiano a seconda di ciò che coloro che entreranno dovranno portare con loro.
Arredamento tecnico
La prima cosa da fare è ricordare che una casa, anche se non completamente ammobiliata deve avere al suo interno quello che può essere definito un arredo tecnico. Certo, in alcuni casi essa può essere data in affitto completamente spoglia, ma in linea di massima, sanitari, cucina ed elettrodomestici principali rappresentano la dotazione base di qualsiasi casa da dare in affitto.
Alcuni inseriscono in questo gruppo di mobili anche l’arredo per la camera da letto, sebbene nella maggior parte dei casi coloro che prendono in affitto una casa puntano a portare il di proprio arredo per ciò che riguarda questa stanza.
La cucina ed il bagno
Proprio per la sua natura di elemento immancabile, la spesa relativa all’acquisto della cucina sarà senza dubbio quella più importante da eseguire. Non bisogna disperare però: in commercio vi sono delle opzioni a basso costo dotate di design importanti che consentono di ottenere un buon risultato anche senza spendere eccessivamente. E sulla stessa linea bisognerà trattare il problema elettrodomestici: acquistarli anche se non compresi ad incasso nella cucina può aumentare il valore generale della casa. Lo stesso ragionamento deve valere per il bagno, sebbene in questo caso la vera spesa dalla quale non si può prescindere è quella dei sanitari.
Lo stile
Al fine di rendere accessibile la casa a qualsiasi potenziale affittuario il consiglio è quello di impostare l’arredamento (sia esso base o per una locazione ammobiliata) in stile contemporaneo: è il più interessante e facile da apprezzare.
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