L’arredamento del salotto è spesso deciso nella sua versatilità da tre elementi principali: divano, poltrone e tappeti. Essi rappresentano le fondamenta sulle quali spesso si basa l’intera gestione del vano.
E per quanto possa sembrare strano, ad indicare tra tutti la linea, è il tappeto: è lui l’oggetto capace di aiutare chiunque decida di arredare un salotto secondo il proprio gusto di non perdere la giusta traccia nel farlo. E questo accade perché il tappeto delimita subito lo spazio dentro il quale ed attorno il quale posizionare i mobili a seconda del loro utilizzo: non è difficile infatti immaginare il posizionamento delle sedute nel centro dello stesso ed i mobili e contenitori al di fuori. Senza poi contare sul fatto che il tappeto è di per sé uno di quegli accessori che a prescindere dalla sua tipologia assume un ruolo focale rispetto allo stile scelto, sia che lo segua, sia che sia in contrapposizione.
Ovviamente è basilare sceglierne uno della grandezza perfetta rispetto alla metratura. Sopra di lui verrà posizionato il divano che, inutile dirlo, è il punto focale di questa tipologia di stanza: in questo caso scegliere passa prima per delle misurazioni valide che consentano di verificare come il complemento in questione sia adatto alla stanza nel quale lo si vuole inserire. In linea di massima, anche per ambienti molto grandi, è meglio evitare i modelli troppo grandi e magari optare per due da posizionare per definire la zona.
Lo stesso approccio deve essere utilizzato per inserire all’interno del salotto poltrone, sedie ed altro tipo di sedute per completare la zona relax.