In materia di arredamento, meglio lo stile classico o seguire le tendenze che man mano si avvicendano? E’ una domanda più che lecita a prescindere dalle possibili opportunità di cambiamento, anche low cost, che è possibile sfruttare.
Bisogna partire da un presupposto: il gusto personale di solito ha l’ultima parola. Difficilmente si stabilisce l’arredamento della casa pensando solo alla sua funzionalità: questo significa il dover scegliere per la propria abitazione un arredo che al contempo sia piacevole alla vista e pratico all’uso. Fattori questi riscontrabili in un arredo classico che, in fin dei conti non passa mai di moda con le sue linee morbide ma decise ed i suoi colori caldi. Ovviamente differente discorso è necessario fare per ciò che concerne l’arredamento di design e quello presentato ogni stagione dalle tendenze: per quanto infatti piacevole a livello estetico il problema è uno e molto semplice, ovvero bisogna essere in grado di adattarlo alla propria abitazione ed alle proprie necessità.
Basta pensare ad una delle tendenze più in auge del 2018: il velluto. Questo materiale è molto bello al tatto ed utilizzato come tappezzeria rende l’esperienza della persona incredibile a livello sensoriale anche solo sedendosi su una poltrona o divano ricoperti dallo stesso. Ma è davvero buono per essere un elemento presente in casa sul lungo termine? Pensando quindi alla prima domanda che ci siamo posti la risposta giusta è compromesso: si può ottenere uno stile classico con delle contaminazioni ed allo stesso tempo sfruttare le tendenze per creare un mix unico ma funzionale.