Quali sono gli stili di tendenza 2019 in materia di arredamento ? Quasi si stenterà a crederci, ma mettendo da parte per poco quel vintage che piace tanto, nel corso di questi 12 mesi il settore farà prevalere la semplicità.
La ragione? Saranno in gran parte lo stile scandinavo, quello eclettico e quello industriale a farla da padroni. Chi ha impostato la sua abitazione sul vintage di certo non modificherà l’approccio ora, ma già in questo primo mese, piccole fiere ed articoli del settore ci portano a notare come chi non sceglie lo stile contemporaneo, tenterà il più possibile di semplificare il suo approccio, puntando all’essenziale ma senza perdere il gusto.
Stile scandinavo
Il bianco la fa da padrone e le linee sono semplici: in questo modo si crea un ambiente luminoso e caldo grazie all’ampio uso del legno per i complementi d’arredo. Il colore che viene utilizzato è di tipo pastello, non vi sono grandi shock estetici. Una delle cose più interessanti legate a questo stile nordico è che nonostante la sua semplicità stagione dopo stagione vengono offerte nuove idee e nuove tipologie di mobilio, talvolta sfruttando contaminazioni da stili “simili”.
Stile industriale
Lo stile industriale è quello che tutti vorremmo applicare e che in qualche modo vediamo solo come adatto ai loft di New York. Niente di più sbagliato: esso rappresenta un’occasione incredibile per giocare con il legno ed il metallo ed utilizzare il riciclo creativo per inserire mobili unici. Si tratta di uno stile che va a braccetto e si impreziosisce con lo stile vintage.
Stile eclettico
In questo caso diversi stili si adattano a convivere in piena armonia: meglio limitarsi a due o massimo 3, sfruttando colori neutri per gli elementi principali.