In materia d’arredamento il noleggio a lungo termine sta attraendo sempre di più rappresentanti delle della generazione Z e i millennial. E c’è una specifica ragione perché questo stia avvenendo.
Nuovo modo di intendere l’arredamento
Quando si parla di arredamento, difficilmente si pensa alla possibilità di noleggiare. Eppure si tratta di un qualcosa che sta pian piano conquistando il mercato di riferimento. Generando un indotto importante e la crescita di credito al consumo sfruttato con tali finalità.
Mettendo mano alle cifre si scopre che rispetto al 2021 c’è stato un aumento del 16,3% nel 2022 per quel che concerne il noleggio a lungo termine di complementi d’arredamento. E non si tratta di una cifra irrisoria dato che parliamo di finanziamenti erogati.
Ok sempre più millennial e appartenenti alla generazione Z stanno prendendo in considerazione l’idea di noleggiare l’arredamento piuttosto che comprarlo. Soprattutto se non possono contare su una casa di proprietà e sono coscienti di intraprendere una permanenza temporanea. Questo approccio all’arredamento, si sposa molto bene con quella che è l’attuale situazione economica di queste generazioni.
A quale pro comprare dei mobili nuovi di proprietà se non si ha la certezza di rimanere nella propria abitazione a lungo? Spesso e volentieri fino ai quarant’anni si cercano appartamenti che risultino essere ammobiliati, al fine di riuscire a limitare le spese.
Spese di gestione più basse
Il fatto che vi siano delle formule di noleggio a lungo termine per l’arredamento rende le spese per la gestione di un’abitazione più ammortizzabili. Tutto ciò è stato presentato nel rapporto no pubblicato in occasione del Salone del Mobile di Milano dall’osservatorio Compass. Un testo che mette nero su bianco come spesso a prezzi molto convenienti le persone possano noleggiare un divano o altri complementi. A un prezzo irrisorio per circa 40 mesi per poi decidere se riscattarlo o cambiarlo.
Un concetto quello dell’arredamento noleggiabile che si sposa bene anche con l’economia circolare in un approccio green alla vita. Quando infatti non vengono riscattati questi mobili vengono rigenerati o introdotti nel mercato dei mobili di seconda mano.
Come già sottolineato questo approccio all’arredamento è apprezzato particolarmente dagli appartenenti alla generazione Z e dai millennial. Un po meno nelle persone più anziane o parte di quella generazione Silent ancora legata al concetto di proprietà in senso stretto.
A prescindere da ciò deve essere comunque considerato che l’arredamento inteso come noleggio a lungo termine può portare la maggior parte delle persone a poter godere di mobilio senza spese eccessive. E può dare modo ai genitori con bambini che stanno crescendo di poter cambiare arredamento in modo semplice e meno costoso.