Appendiabiti a parete molto particolari in legno intarsiato: compongono la collezione Genesini; sono antichi e moderni insieme, hanno il pregio di risolvere un problema d’ordine domestico, conferendo carattere a un ambiente piuttosto anonimo quale può essere l’ingresso di un’abitazione. Li ha realizzati il designer Davide Aquini in omaggio all’antica tradizione veneziana dell’intarsio ligneo.
Questa originale raccolta di appendiabiti in legno intarsiato è prodotta da Portego. Il nome della collezione è un omaggio a Lorenzo Genesini che nel XV secolo fu un celebre incisore di legno e intarsiatore di Lendinara. Risentì dell’influenza di Piero della Francesca alla corte di Ferrara, fu popolare nel Nord Italia per il livello raggiunto nella tecnica di intarsio del legno utilizzata per decorare chiese e arredi.
Questa collezione di appendini dunque, celebra la tradizione veneziana di intarsi in legno, che dalla cittadina di Lendinara, oggi in provincia di Rovigo, si diffuse in tutta Europa. Le minuziose figure intagliate e racchiuse da un bordo prezioso in ottone , sono rielaborate da dettagli opere antiche.
La collezione è disponibile in due differenti composizioni: Botanica e Bisantio.
La raccolta Bisantio è una rielaborazione di un particolare del pavimento a mosaico che si trova nella Basilica di San Marco a Venezia, e rappresenta un pavone. Il dettaglio della sua coda diventa un modello in stile art nouveau contemporanea dal sapore inaspettato.
Ogni passaggio della lavorazione è frutto di una sapienza artigianale e richiede una tecnica minuziosa.
L’altra raccolta che si chiama Botanica, è caratterizzata da decorazioni floreali ispirate alla collezione di mobili del Museo Zuckerman a Padova. Il repertorio botanico del XVII secolo dimostra la stretta relazioni commerciali e culturali tra Venezia e le Fiandre.
Fonte e foto ad-g.it n e portego.it
