E’ cominciato il count down per il Salone del Mobile 2014, durante il quale, tra le molte novità sarà possibile scoprire l’installazione Sliding Nature realizzata dagli architetti giapponesi, per conto di Panasonic.
Accolto presso l’Università Statale di Milano, e ideato dallo studio Torafu Architects, il progetto affronterà il rapporto tra uomo e natura, prendendo spunto dall’antica tradizione architettonica giapponese. Per il colosso della tecnologia, il team di progettazione presenterà soluzioni insolite per la concezione occidentale, di divisione degli spazi.
Attraverso l’impiego delle tradizionali porte scorrevoli orientali, in carta o tessuto, conosciute sotto il nome di fusuma o shoij, l’installazione dimostrerà come sia possibile stabilire un rapporto armonico e dialogico tra interno ed esterno in un’abitazione. La naturalezza con cui si definisce il confine di uno spazio, ma in modo permeabile permette di godere del panorama, favorisce una ventilazione spontanea e un’illuminazione regolabile a seconda delle proprie esigenze.
L’installazione è pensata come una struttura assimilabile alle più comuni costruzioni abitative, delimitata da due grandi porte scorrevoli verniciate di bianco, a voler rendere rarefatta l’idea di confine e separazione. All’aprirsi delle porte, lentamente la luce fa ingresso nella casa, il soffitto di illumina e le lampade led installate negli ambienti si attivano ad intermittenza.
L’immagine e la sensazione che se ne ricava è quella di uno spazio vivo e pulsante, in contatto diretto con la natura. Lo studio giapponese propone uno scenario affascinante, ma soprattutto possibile, in cui Sliding Nature rappresenta una valida risposta all’esigenza di abitare uno spazio flessibile, adattabile a stili di vita differenti.
La natura non è presente solo in termini di dialogo, ma anche nell’applicazione di principi di sostenibilità e risparmio energetico che dimostra la possibile integrazione tra energia attiva e passiva. Le scelte di compatibilità ambientale vanno dall’uso di pannelli solari ed elettrodomestici ad alta efficienza energetica, per risalire ai primi passi della progettazione con la preferenza per materiali ecologici e termoisolanti.
Le porte scorrevoli sono un esempio di energia passiva, in quanto aprendosi sull’esterno lasciano penetrare aria e luce, ma senza veicolare il freddo o disperdere il calore. L’abbinamento con l’illuminazione led, svolge invece il ruolo dell’energia attiva poiché consente di modulare la luce sulle proprie necessità riducendo lo spreco energetico.
Sliding Nature è l’ultimo progetto presentato dall’azienda Panasonic per proporsi come interprete di una filosofia che indirizza l’avanguardia tecnologica al vivere green e consapevole. Non a caso, la collaborazione tra il brand e i designer, affonda le sue radici nella tradizione orientale, da sempre alla ricerca di un equilibrio sensato tra uomo e natura.
Foto | Panasonic