Stufe a pellet: vantaggi e svantaggi della scelta

 Acquistare una stufa a pellet: sì o no? Beh, come ogni prodotto, è il caso di conoscere vantaggi e svantaggi. Ma partiamo dalla base: la stufa a pellet funziona come una stufa a legna, ma utilizza come combustibile i pellets, ovvero scarti di lavorazione del legno come segatura e simili.

Tra i vantaggi c’è il fatto che il pellet è ecologico, oltre al fatto che una stufa a pellet fa risparmiare sulle spese di riscaldamento, soprattutto oggi che siamo in tempi di crisi.

La stufa a pellet poi non emette fumi nell’ambiente poiché è protetta da un vetro e funziona con una porta a chiusura stagna. A differenza della legna, il pellet non sporca e non fa polvere.

La stufa a pellet, inoltre, può essere programmata come una caldaia. Non è necessario caricarla di continuo come avviene con una stufa a legna: una volta riempito il serbatoio, si ha un’autonomia di più giorni.

Svantaggi? Il costo elevato: il doppio rispetto ad una stufa a legna di pari potenza. C’è poi da dire che la ventola e il motore elettrico della stufa a pellet spesso sono leggermente rumorosi. Infine, funzionando con l’elettricità come qualsiasi elettrodomestico, una stufa del genere è soggetta a guasti.

2 commenti su “Stufe a pellet: vantaggi e svantaggi della scelta”

  1. I do not even understand how I stopped up here, however
    I thought this put up was once good. I do not understand who you’re but definitely you are going to a famous blogger when you aren’t already.
    Cheers!

    Rispondi

Lascia un commento