Un orologio da parete è spesso un elemento decorativo sottovalutato. In realtà, proprio come un quadro, è in grado di cambiare l’aspetto dell’ambiente in cui viene appeso grazie alla sua forma e ai suoi colori. Non bisogna infatti pensare solo agli orologi minimal dal design asettico. Questi oggetti possono regalare molto di più in fatto di decorazione murale se scelti correttamente.
Al momento dell’acquisto però bisogna tenere conto non solo del proprio gusto personale, ma è necessario anche fare alcune valutazioni sulle proporzioni, sui colori e sullo stile dell’orologio. Importante è anche valutare la grandezza della parete e della stanza in cui si vuole inserire questo elemento decorativo. Vediamo allora cosa tenere in considerazione quando si decide di decorare una parete con un orologio.
Stile di arredamento circostante
Inserire un nuovo elemento all’interno di una stanza significa tenere conto di quelli già presenti nell’ambiente. Anche per un orologio infatti i fattori da considerare sono gli stessi che valuteresti per l’acquisto di un mobile o di un altro pezzo di arredamento. Sarebbe riduttivo infatti considerare gli orologi da parete come degli oggetti solo funzionali. Le proposte sono moltissime e di conseguenza anche gli stili di arredamento potenzialmente abbinabili: se ad esempio predomina uno stile industrial nell’ambiente in cui si sceglie di mettere l’orologio, se ne potrà scegliere uno che presenti degli elementi metallici poco rifiniti con degli inserti in legno che richiamano appunto questo stile di arredamento. Se invece a predominare è uno stile classico moderno dai colori e dalle linee armoniose, allora l’orologio potrebbe anche essere quell’elemento di rottura necessario per rendere il tutto meno monotono.
Elementi decorativi e colori dell’orologio
Altri fattori da tenere in considerazione quando si sceglie l’orologio per un ambiente sono il colore e la sua forma. Le linee e i colori di questo oggetto possono anche creare contrasto con il resto dell’arredamento, ma la cosa più importante è che ci sia un’idea dietro. Se i colori predominanti sono il bianco o altre tonalità neutre, inserire un orologio di un colore acceso o con una forma poco convenzionale, potrebbe essere l’idea che stavi cercando per inserire un elemento che crei movimento. Se, al contrario, la parete è colorata, l’ideale potrebbe essere un orologio da parete sui toni del bianco o del nero con degli elementi metallici a contrasto. Se l’orologio presentasse delle decorazioni, dovrai poi valutare l’effetto finale sulla parete e in relazione agli altri elementi della stanza. Anche in questo caso va trovato un equilibrio per non rischiare di esagerare con l’effetto decorativo.
Proporzione orologio/parete
In base alla grandezza della parete andrà scelto un orologio che presenta una dimensione adeguata. Se, ad esempio, la parete si sviluppa orizzontalmente, l’orologio potrà anche avere una forma che segue questa linea. Se invece lo spazio non è molto e si rimane su un orientamento verticale, anche l’orologio potrebbe estendersi in questo modo così da assecondare lo spazio. In alternativa poi ci sono gli orologio di forme geometriche. Quadri, tondi oppure esagonali, anche in questo caso la grandezza di questo oggetto deve essere valutata in base all’ampiezza dello spazio. Un consiglio utile per capire l’effetto finale dell’orologio sulla parete è quello di provare a segnare le dimensioni precise di questo elemento sulla parete con una matita apposita.
In conclusione, un orologio da parete è un elemento decorativo che se scelto correttamente può davvero cambiare l’aspetto non solo di una parete ma anche dell’ambiente in cui si trova.