Divano letto, come scegliere in base a tipo e apertura

Il divano letto è uno di quei complementi d’arredo che con la loro versatilità consentono di poter sfruttare al meglio anche spazi in piccole metrature: ecco alcuni elementi per scegliere in modo corretto il modello più adatto.

Tipologie di divano letto

Gli interlocutori del settore dell’arredamento hanno capito ormai da tempo che il divano letto rappresenta una soluzione tra le migliori per poter arredare una camera da letto piccola o ottenere che si possa avere a disposizione un letto non ingombrante ma comodo per eventuali ospiti e per questa ragione, per venire incontro alle esigenze dei potenziali clienti hanno deciso di produrre e ideare delle soluzioni il più possibile accomodanti rispetto a possibili esigenze.

Il divano letto a scomparsa è senza dubbio la soluzione più tradizionale e classica: un modello che presenta al suo interno un materasso. Rappresenta la scelta più essenziale e diretta da inserire nella zona living anche in virtù del fatto che non se ne faccia un uso quotidiano come letto per dormire. Se si ha intenzione di inserirlo nel soggiorno è senza dubbio la scelta più funzionale perché quando chiuso la seduta è molto comoda e i cuscini sono spesso molto morbidi e accoglienti. Il materasso è quasi sempre di media qualità e la rete pensata per offrire il comfort più adeguato.

Esistono poi i divani letto a futon, ma in questo caso si tratta davvero di elementi pensati per spendere poco e per un uso non continuativo: una soluzione di emergenza per determinate occasioni nelle quali ci si può trovare a dover ospitare qualcuno in più in casa. Il divano letto daybed, per quanto molto comodo non è una delle soluzioni più scelte quando si ha necessità di salvare spazio perché poco versatile e molto ingombrante.

Tipologie di apertura di divano letto

Oltre che della tipologia, quando si deve scegliere un divano letto è importante tenere da conto anche i diversi tipi di apertura: vi è quella classica, per la quale vanno rimossi i cuscini delle sedute ed è possibile estrarre con un solo gesto sia la rete che il materasso. Si tratta di un’azione rapida che si adatta a un utilizzo più costante, anche se non quotidiano.

Vi è poi l’apertura a ribalta: comodo nelle necessità quotidiane perché basta ribaltare la seduta per “scoperchiare” il materasso. Questa è la soluzione più gettonata quando si parla di arredamento moderno. Vi è poi l’apertura a fisarmonica, chiamata così perché sono tre le parti distinte e ripiegate che devono essere stese: consigliabile per un uso sporadico. E infine, ma non per importanza vi è l’apertura a cassetto ma è considerata la tipologia più scomoda da gestire.

Lascia un commento