Quando si arreda una casa è importante comprendere che la scelta delle piastrelle del bagno è tanto importante quanto qualsiasi altra da prendere affinché l’abitazione risulti gradevole esteticamente.
Non si può considerare il bagno una camera di livello inferiore nell’atto della ristrutturazione o della costruzione stessa. Anzi, è l’esatto contrario: sempre di più in questi ultimi anni la stanza da bagno ha acquistato importanza come luogo nel quale le persone possono rilassarsi, prendersi quei venti minuti di pausa da tutto per una decompressione antistress molto importante.
E per far si che accada non devono esserci solo dei sanitari degni di questo nome (docce e vasche da bagno in primis, N.d.R.) ma è anche necessario che visivamente l’impatto sia rilassante ed equilibrato. Per riuscire nella “missione” in questo caso è importante avere un minimo idea di ciò che si vorrebbe scegliere per il proprio vano ma contemporaneamente deve essere vista come qualcosa di divertente che deve avere una sorta di continuità, nella quasi totalità dei casi, con lo stile inserito nel resto della casa.
Le piastrelle in bagno non sono aiutano a mantenere pulita la stanza ed a non rimanere vittima della normale umidità che potrebbe venire a formarsi ma possono rappresentare un approccio estetico davvero importante. La prima cosa da fare è cercare un rivenditore che sia in grado di soddisfare sia dal punto di vista del materiale che della fantasia: al momento è vero vanno di moda le piastrelle simili a quelle delle metropolitane inglesi, ma niente vieta di puntare su colori pastello o decorazioni particolari. Soprattutto se possono adattarsi allo stile scelto. Il consiglio per scegliere delle piastrelle del bagno giuste? Non accontentarsi.
Photo Credit | Ceramiche Coem