Lo stile scandinavo non è mai passato veramente di moda dalla sua “esplosione” nel settore: vediamo insieme quali sono i quattro punti cardine da rispettare se vogliamo arredare, secondo lo stesso, una cucina.
1. Illuminazione
L’illuminazione è uno dei fattori più importanti da considerare quando si arreda una casa, e se si ha intenzione di inserire all’interno della propria abitazione una cucina in stile scandinavo, esso diventa addirittura basilare perché grazie alle tonalità utilizzate essa può sfruttare al massimo quella proveniente dall’esterno. O in caso contrario dare spazio a dei veri e propri capolavori di design che possono divenire dei punti luce perfetti grazie alla loro collocazione.
2. Colore bianco
La cucina in stile scandinavo è bianca. E’ da questo colore che si parte nel comporre l’insieme e vi è una motivazione: in alcune zone i paesi del nord del mondo vivono interi mesi praticamente al buio e questa tonalità permette loro di riflettere la luce. Ovviamente chi opta per questo stile in altri luoghi del mondo non ha gli stessi problemi, ma deve tenere comunque da conto che il bianco aiuta ad avere una percezione maggiore dello spazio.
3. Legno
Il legno è il materiale essenziale di una cucina in stile scandinavo. Esso aiuta a creare un’atmosfera calda, anche nelle sue tonalità più chiare e può essere utilizzata per tutto, anche per i pavimenti. E’ consigliato orientarsi verso cucine in betulla, acero, pino, quercia e frassino
4. Arredamento luminoso
Cosa significa?E’ presto detto: inserire degli elementi di tonalità più vivaci e di tendenza che spicchino sul resto, dando un pizzico di più di pepe all’ambiente senza rovinarne la funzionalità.