Un albergo in una delle città d’arte più antiche e raffinate d’Europa, Venezia, adotta uno stile deciso ed attuale, fondato su raffinati contrasti. Si tratta del primo, e per ora unico, hotel italiano interamente firmato da Philippe Starck: la Palazzina Grassi, vicino al celebre spazio espositivo omonimo. Parliamo di un cinque stelle extra lusso esclusivissimo, considerato che ha solo 16 camere e 6 suite. Sulle facciate esterne si diffondono i riverberi di luce delle acque del Canal Grande. Le facciate e gli spazi interni sono un tripudio di opere d’arte, come quelle dell’artista algerino Aristide Najean o quelle, selezionatissime, in vetro di Murano.
Ovunque specchi, velluti, boiserie in mogano, divani in pelle, lampadari in cristallo, arredi gioiello, il tutto in una continua contaminazione tra generi e stili, contrasti e dualità, antichità e contemporaneità, che solo passando per la testa, le mani e la matita di un genio del design come Starck poteva risultare così sublime, raffinata e suggestiva.
I colori e l’intensità delle luci, poi, sono studiati e concepiti specificamente per ogni ambiente. Gli ingressi sono uno, come detto in apertura, affacciato sul Canal Grande, l’altro più nascosto, su Calle Grassi, a due passi da Campo Santo Stefano.
Chi soggiorna qui, si legge sul sito dell’hotel, sarà accompagnato in un percorso ricco di emozioni sensoriali. Sarà affascianato ed abbagliato ma nello stesso tempo riuscirà a sentirsi a casa, o quantomeno ospite tra amici e “temporary venetian“.
Una nota curiosa che è bene tener presente se decidiamo di concederci il lusso di un soggiorno in questo hotel? Tutti gli armadi delle stanze e delle suite sono trasparenti. Attenzione al guardaroba, quindi! Se portiamo con noi qualche capo un po’ malandato, rischieremo una figuracci!
Photo Credit: tgcom.it