Arredare in stile rustico non è e non deve essere un’esclusiva delle case di campagna: questo approccio può essere utilizzato in qualsiasi luogo a patto di seguire alcune piccole regole, in grado con la loro semplicità di regalare un effetto pazzesco.
La prima cosa da fare, se non volete sbagliare, è puntare sul bianco per qualsiasi elemento: se si usa la palette di colori relativa a questa tonalità non vi saranno mai problemi. E questo è valido per le pareti tanto quale i pavimenti e gli infissi. All’interno di questo trionfo di chiaro e del tanto legno usato non devono mancare poi dei guizzi di colore: essi possono essere ricavati direttamente nell’approccio al mobilio, magari laccato di un colore che risalta rispetto al resto dell’arredamento, o attraverso accessori come cuscini che potrebbero nella loro versione “shocking” non essere poi così esagerati. La maggior parte dei design suggeriscono l’uso del blu cobalto ma qualsiasi colore che sia in grado di creare contrasto alla fine andrà bene.
Arredare in stile rustico non è sinonimo di riempimento delle stanze di accessori: esso può divenire il complemento perfetto di un approccio minimalista e del decluttering. Insomma è consigliabile che gli accessori siano meno ma ricercati e ben pensati. E’ importante che non manchino delle piante però: sia all’esterno della casa che all’interno. Non importa la tipologia: si possono inserire erbe aromatiche tanto quanto cactus e piante succulente varie.
L’obiettivo è semplice: ottenere una casa che non sia pesante ma che doni quella sensazione di calore e leggerezza che ci si aspetta dal rustico.