Si parla spesso delle decorazioni da apporre alle porte esterne ma non sempre ci si prende il giusto tempo per decidere come gestire quelle interne, lasciandole di solito anonime il più possibile. Come approcciarle in caso si voglia cambiare?
La prima cosa delle quale tenere conto è ovviamente la tipologia di porta. Se si è optati per degli elementi che contengono vetrate passare ad una personalizzazione differente non è facilissimo e non solo perché lo spazio disponibile per “decorare” è poco, ma perché la stessa presenza del vetro rende difficile, sebbene non impossibile, eseguire cambiamenti radicali. Se si ha la fortuna di avere vecchie porte con vetrate opache o lucide ma trasparenti, si può con l’aiuto di colori appositi e buoni progetti disegnare qualcosa che ravvivi l’aspetto e che consenta di cambiare l’impatto visivo.
In caso si abbiano installate nel proprio appartamento delle porte più o meno semplici, in totale legno, si può puntare ad una personalizzazione per immagini. Anche in questo caso è bene scegliere il soggetto giusto in modo tale da non avere un risultato stridente con il resto della casa, ma senza dubbio, rispetto ad altre soluzioni, quella della stampa/adesivo riproducente delle immagini è una della opzioni migliori disponibili.
In alternativa si può lavorare con l’aggiunta di tessuti o decorazioni in legno a seconda del frame della porta, ma in questo caso è bene ricordarsi che il fai da te non può essere contemplato a meno che non si sia artigiani del settore: la porta è come una carta di identità che non può essere distrutta.
Photo Credit | Erre Effe