Decluttering e arredamento: imparare a buttare

Arredare adeguatamente la propria casa passa anche per il decluttering: bisogna imparare a buttare ciò di cui non si necessita e, volendo, dare nuova vita a ciò che è possibile recuperare e ammodernare. Arredamento può essere anche sinonimo di questi piccoli trucchi.

E’ importante comprendere che non si può sempre tenere tutto ma che è necessario mantenere all’interno della propria casa, sia per ciò che riguarda gli oggetti che il mobilio, ciò che è davvero importante, utile e ha un significato molto forte. Più di tutto, quando si fa decluttering, bisogna muoversi su tutto ciò che è inutilizzato, partendo quindi da scatole di scarpe, riviste e giornali, medicinali e creme scadute, e tutte quelle cose che non hanno utilità pratica o che occupano troppo spazio senza essere davvero utili. A meno che non si posseggano collezioni specifiche, ed in quel caso va trovato loro posto, ciò che si ha in più deve essere eliminato velocemente.

E per ciò che riguarda i mobili è importante eliminare dall’abitazione, sempre che si sia intenzionati a fare un cambio di arredamento, tutto ciò che è rovinato e che non può essere modificato per essere aggiornato ad un ipotetico nuovo stile scelto. Non tutti i vecchi mobili possono diventare shabby chic al punto giusto e ogni tanto è necessario lasciare andare qualcosa che per quanto rappresenti un ricordo è inutilizzabile.

Un consiglio: soprattutto in camera da letto è bene conservare qualsiasi cosa si abbia in ferro battuto, materiale evergreen. Per il resto, via libera al nuovo.

 

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