Quando il materasso gonfiabile può essere considerato una scelta valida per un appartamento cittadino? E perché? Non si deve rigettare l’idea totalmente ma è necessario, prima di muoversi verso un similare acquisto, avere ben presente quello che sarà l’obiettivo finale d’uso di questo elemento.
E’ ovvio: un letto da utilizzare e sfruttare tutti i giorni non è adattissimo ad essere “composto” da questa tipologia di complemento d’arredo. la persona non avrebbe infatti la possibilità di sfruttare adeguatamente la zona notte con tutte le sollecitazioni potenziali che la stessa potrebbe dover sopportare. Questo non toglie che si possa optare per un materasso gonfiabile da utilizzare se si hanno degli ospiti che saltuariamente necessitano di dormire in casa.
Ovviamente non si dovrà scegliere per una simile evenienza un materassino da spiaggia ma puntare ad un gonfiabile che sia alto almeno 50 cm e che quindi sia in grado di isolare da terra chiunque lo utilizzi, dandogli modo di alzarsi e sdraiarsi comodamente. Esso dovrà tra l’altro essere accompagnato da un sistema che consenta di gonfiarlo in ogni momento sia necessario con facilità ed un kit di riparazione. Per il resto, se si ha una camera adeguata dove porlo ed eventualmente lasciarlo sempre fuori, è consigliabile prendere sempre le misure adeguatamente prima di un acquisto.
Non si può infatti presumere che un qualsiasi modello possa andare bene senza verificare prima che effettivamente vi sia il giusto spazio di gestione e vivibilità nell’utilizzarlo. La marca? Non è importante, al contrario della solida resistenza dello stesso e delle buone recensioni da chi ha già avuto la possibilità di usarlo.