Prismania Chair, è una sedia particolare che nasce da un’idea di Elise Luttik, designer olandese che ama giocare. Si tratta di una seduta ‘mimetica’ nel senso che un momento sembra sia trasparente, ma basta fare un passo e cambiare prospettiva perché mostri uno spettro di colori esplosivi, generati dalla sua superficie dicroica, una pellicola con proprietà ottiche particolari che genera un aspetto e un effetto cangiante.
Opera d’arte o sedia? Tutte e due le cose insieme. E perché no? Essenziale e al tempo stesso originale, la sedia è capace di sorprendere per la dinamicità e per l’ anima cangiante che ne fanno un oggetto unico nel suo genere e capace di distinguersi da altri mobili d’arredo inanimati.
Per arrivare a questo risultato, Elise si è ispirata ai rulli utilizzati nella fotografia, dai particolari effetti ottici così da ottenere un effetto dicroico nella superficie in plexiglass.
Come le bolle di sapone, non a caso scelte quali elementi decorativi nelle immagini di Prismania chair, la sedia è trasparente e a colori insieme, basta cambiare prospettiva, guardarla da un altro punto di vista e Prismania veste tutti colori dell’arcobaleno.
Prismania ha forma estremamente geometrica ed è poliedrica grazie allo spettro di colori evanescenti ed esplosivi.
Presente per ben tre volte al Salone del mobile di Milano, la giovane designer Elise Luttik interpreta il senso del gioco e dell’interazione in tutte le sue creazioni perché vuole che abbiano ‘vita’ e non siano solo mobili, e così facendo impone uno stile inconfondibile che si fa ricordare.
Fonte e foto eli5e.nl