Kitchen Island, la cucina minimalista di Isa Saraiva

Le molte trasmissioni televisive incentrate sulla cucina ci hanno fatto desiderare vasti piani di lavoro e piani cottura professionali ma per chi ha poco spazio a disposizione e desiderio di minimalismo ecco arrivare la Kitchen Island di Isa Saraiva.

Si tratta di un’idea che sfrutta il concetto di essenzialità nelle strutture per creare una vera e propria cucina, attrezzata di tutto punto ma che rifiuta l’idea diffusa dei mobili contenitore indispensabili per arredare questa parte della casa.

Tutto è ridotto al minimo, realizzato in legno secondo geometrie esatte ed essenziali, con una grande pulizia di linea e tuttavia uno spiccato dinamismo. La scelta del legno naturale dà all’insieme un’aria rustica ma la struttura ridotta a se stessa, senza alcun orpello, riporta il tutto ad una dimensione molto contemporanea.

Nasce così l’idea di Isa Saraiva che ha voluto eliminare tutto ciò che è superfluo per cucinare e preparare un pasto. Il lavabo è ricavato da una tinozza in metallo che si può spostare o anche rimuovere per ricavare più spazio mentre il piano cottura è a induzione, quasi invisibile ma altamente tecnologico.

Il piano di lavoro è ampio e offre una grande superficie per preparare il cibo. C’è anche un vano contenitore che sfrutta lo spazio sottostante al piano di lavoro e assume le forme di una cassetta da frutta, a richiamare le atmosfere rustiche cui si accennava.

Grazie a questa essenzialità di fondo Kitchen Island diventa facile da spostare e trasportare, per esempio dal giardino alla veranda, in modo da avere a portata di mano una cucina completamente attrezzata ma senza inutili ingombri.

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