Un oggetto non è abbastanza generoso se svolge una e una sola funzione: con questa premessa concettuale, la designer Matali Crasset ha realizzato la Double side, ovvero una sedia multifunzionale dove sì certo, sedersi è la prima cosa, ma che diventa in una mossa uno sgabello con piano da utilizzare per mangiare o ad esempio per lavorare con il portatile e una sedia-contenitore. Trasformista e pratica, ‘ribalta’ il concetto tradizionale di sedia ed è prodotta dal marchio italiano Danese.
Double Side è una sedia multiforme che con un piccolo e intuitivo gesto si trasforma in uno strumento per lavorare. Lo schienale si ribalta diventando un piano d’appoggio per scrivere, usare il pc, mangiare, giocare. È un complemento d’arredo che va oltre le funzioni d’uso tradizionali della sedia superate dalla nuova realtà dei tempi.
Matali Crasset progetta quindi la seduta non come elemento fisso, dedicato al solo sostare, ma come uno strumento che permette il passaggio dal relax allo studio e viceversa. Il progetto non è un segno, un risultato formale ma un modo di inglobare la trasformazione di uno stesso oggetto e il prodotto è la trasposizione fisica che ne deriva.
In casa oggi le strutture sono fisse, come in un video bloccato con il fermo immagine -sostiene la designer- la vita è diversa, è in movimento, è lo scorrere del video stesso. I miei progetti lavorano quindi negli interstizi delle attività, nei passaggi tra un fermo immagine e l’altro per ricollegarli, per far scorrere nuovamente la vita, l’azione negli spazi tra essi.
Disponibile in arancio, grigio chiaro, prugna, verde e blu, la seduta è composta da due piani e una struttura a quattro gambe in laminare di betulla con rivestimenti in feltro; dei due piani, uno funge sia da schienale per essere sedia, sia da piano di appoggio per lo sgabello+mini scrivania. La sedia può essere infatti anche un tavolo e uno scaffale.
Fonte e foto danesemilano.com
