Poltrone a sacco, il design al servizio del relax

Concettualmente le poltrone a sacco sono arrivate alla fine degli anni Sessanta per destrutturare l’idea della classica seduta, per svecchiare i salotti vecchio stile ed introdurre un nuovo concetto di design e un nuovo modo d’intendere la poltrona che si adatta a chi si siede. 

Le poltrone a sacco sono morbide e sono anche avvolgenti, queste sono le loro caratteristiche principali. Oggi come oggi hanno anche delle forme evolute rispetto alle prime poltrone dello stesso tipo introdotte dal 1968 in poi negli arredi domestici. Sono soluzioni informali e libere, del tutto innovative che consentono di farsi abbracciare dal relax puro.

Ci sono molte soluzioni in giro e adesso si possono trovare anche poltrone a sacco allungate o con i braccioli, a forma di lettino, informali o sofisticate. Di base c’è lo sfruttamento di un riempimento fatto di aria e sferette di polistirene, l’assenza di sostegni e l’impiego di rivestimenti sempre diversi da quelli in pelle pregiati a quelli in eco pelle o pvc da usare anche all’aperto. Ecco una selezione delle proposte più interessanti in circolazione che rendono l’idea del cambiamento collegato alla seduta in questione.

Poltrona Creativando

Peggy Mondrian Style è il pittore che ha ispirato i colori di questa seduta di Creativando che può essere usata come pouff ma anche come lettino. Realizzata in poliestere di alta qualità, stampato in digitale con colori brillanti e riempito con sfere di polieste
re.

Poltrona Leroy Merlin

Una poltrona sacco rivestita in poliestere e imbottita in pvc, molto leggera ma soprattutto lavabile, da usare anche all’esterno. Il costo è più contenuto di quella di design di Creativando.

Poltrona di Progetti

Open Legs di Progetti è una poltrona rivestita in tessuto denim e imbottita con perle di polistirolo che la rendono morbida e avvolgente. La presenza dei braccioli soft la rende più confortevole.

Lascia un commento