EXPO 2015, com’è fatto il Padiglione della Malesia

Il Padiglione della Malesia è un altro capolavoro di architettura presente all’EXPO 2015. È suggestivo e si celebrano come al solito le particolarità naturalistiche e creative di questo Paese che si presenta all’esposizione universale per l’ottava volta. Insomma non sono dei neofiti e si vede.

Il Padiglione della Malesia è caratterizzato da un design che è al tempo stesso tradizionale e innovativo, che è ispirato alla forma dei semi che arrivano direttamente dalla foresta pluviale. Al suo interno mostra la diversità ma anche la cultura del Paese, attraverso la proposta di prodotti che arrivano dai tradizionali settori agricoli, dalla palma da olio alla gomma, dai servizi per il commercio al turismo.

Qual è la struttura del Padiglione malese all’Expo 2015?

Un padiglione di 2.047 m² e la sua forma, l’abbiamo già detto, è strutturalmente complessa: quattro semi della foresta pluviale, realizzati in legno lamellare con travi a vista, che ospitano diverse mostre tematiche, un ristorante, una caffetteria e numerose aree all’aperto, collegate fra loro da rampe e passerelle in decking lolla di riso. Questo è un materiale riciclato dalle bucce di riso.

Ogni seme che compone il Padiglione ha un suo contenuto:

  • nel primo seme con le video installazioni si possono esplorare le diversità del Paese,
  • nel secondo si assaporano le specialità gastronomiche locali preparate con ingredienti originari provenienti dalle foreste pluviali,
  • nel terzo c’è l’esposizione di erbe rare con proprietà medicinali, a volerne indicare la salvaguardia per le generazioni future,
  • nel quarto seme, viene fuori lo spirito della Malesia tramite musica, arte e cultura.

La bellezza di questo padiglione sta nell’essere stato realizzato con caratteristiche all’avanguardia e attraverso l’uso di risorse naturali e sostenibili dove il design e la sostenibilità di conciliano mirabilmente. Questo il video di presentazione del Padiglione.

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