Le case sono sempre di minori dimensioni per cui bisogna ingegnarsi per ricavare in ogni ambiente e da ogni ambiente, quello di cui abbiamo proprio bisogno. Uno studiolo dove tenere il computer o dove avere un attimo di pace per la sistemazione dei documenti, è importante ma non sempre si crede di avere spazio a sufficienza.
Prima d’iniziare la sistemazione dello studio è necessario chiedersi a cosa servirà effettivamente questo spazio: serve per la realizzazione di piccoli lavori manuali, è uno spazio in cui vi perderete nella lettura o nella scrittura? In base alla “destinazione d’uso” potete trovare numerose soluzioni e la localizzazione più indicata.
È certo che se si sente l’esigenza di uno studio vuol dire che si ha bisogno di un po’ di pace e isolamento quindi questo angolo andrà organizzato in un punto remoto dell’appartamento. Un complemento d’arredo che non deve mancare sono le mensole di diverse dimensioni e di diverso spessore, magari in grado di sfruttare in altezza la casa, per riporre libri, riviste e dizionari.
Insieme alle mensole, l’angolo studio ideale ha almeno una seduta comoda. Che sia una sedia d’ufficio, un puf oppure un divano comodo, non ha importanza, a patto che sia integrato nell’ambiente e risulti confortevole.
Se lo studio deve accogliere anche un computer, un piccolo vano per il case o un tavolino per il portatile saranno necessari, anche piccoli e sovrapposti ma un appoggio deve esserci. Così come è essenziale l’illuminazione, soprattutto se in questo angolo sperduto di casa la luce naturale sembra essere insufficiente.
Se siete amanti delle piante, qualche ornamento non guasta. E poi ci sono anche le specie che ripuliscono l’ambiente, da non sottovalutare.